Nel creare un progetto di videosorveglianza e AI è indispensabile che tu, come system integrator, conosca le regole europee che normano l’applicazione dei dispositivi e delle soluzioni necessarie.
I primi documenti prodotti dall’UE risalgono al 2018 in cui si stabilisce che l’AI deve essere antropocentrica, ovvero che la persona deve stare sempre al centro. Da questo principio, sono state elaborate le prime linee guida e successivamente il primo Libro Bianco, al quale poi sono seguite le note del Garante Europeo che danno indicazioni sul tipo di approccio.
Sempre valido e importante rimane anche il regolamento europeo sulla protezione dei dati (GDPR).
Tra i documenti più importanti vi è anche la bozza di regolamento del 2021 che definisce diverse classi di rischio. Nella classe di rischio inaccettabile, per esempio, vi sono tutte quelle tecnologie che hanno un grave impatto sui diritti delle persone.
Ciò che rientra nelle classi di rischio alto, invece, richiede una valutazione di impatto privacy prima di essere implementata.
Il riconoscimento facciale diventa accettabile solo in determinate condizioni perché si afferma che il dato personale comune da cui si parte subisce una trasformazione e diventa un dato biometrico.