Gli impianti e gli stabilimenti che trattano combustibile, come petrolio e gas, necessitano di un
sistema di videosorveglianza ad hoc. La pericolosità delle materie prime trattate e il loro valore economico richiedono una protezione che va oltre gli standard. Ecco cosa consiglia
Pelco.
Installa le telecamere ad alta risoluzione nei punti di ingresso e di uscita dell’impianto.
In questo modo catturi più dettagli possibili su persone e veicoli che entrano nel sito. Inoltre, con la lettura della targa puoi determinare se un veicolo ha l'accesso autorizzato oppure no.
Scegli modelli di telecamere a prova di esplosione.
Questi impianti trattano sostanze altamente infiammabili e la probabilità di un’esplosione è alta. Una telecamera è a prova di esplosione quando non emette una scintilla che provoca l’esplosione. Quindi, scegli l’acciaio inossidabile e le custodie pressurizzate. Se l’impianto si trova lungo la costa, considera anche le custodie resistenti all'acqua salata e alle condizioni meteorologiche estreme le quali assicurano che i dispositivi rimangano operativi nonostante gli elementi esterni.
Sfrutta l’analisi video.
Puoi associare un avviso di temperatura alle riprese video dell'evento. Così, quando si verifica un allarme, le telecamere inviano le riprese video dell'evento per consentire agli operatori di determinare rapidamente se l'allarme richiede o meno ulteriori indagini.
L'analisi, infine, può avvisare il personale quando si verificano determinati eventi come, per esempio, l’
attraversamento di una linea virtuale. Puoi utilizzare questa funzionalità per identificare le persone che si aggirano in aree in cui non dovrebbero essere o il malintenzionato che decide di scalare una recinzione perimetrale.